27 aprile

La sera, dopo altri estenuanti ed inutili colloqui, non riuscivo a prendere sonno, ed ero così irritato della mia incapacità come investigatore che decisi di calarmi meglio nel mio ruolo. Non sapendo suonare il violino, non mi restava che fare un castello di carte. Così cominciai a costruire un piccolo castello a soli due piani: data la mia scarsa abilità come detective, non pensavo di poter fare meglio. Però non ebbi nessun lampo di genio, e poco a poco cominciai a spingere la mia ambizione sempre più in alto, fino al quarto piano.

Ad un tratto il perforatore si mise in movimento: malgrado il delitto, gli affari dovevano andare avanti, e bisognava spostarsi sul nuovo pozzo. Il mio bellissimo castello di carte crollò rovinosamente; le costruzioni fragili non possono reggere al minimo cambiamento. E questo, finalmente, era il colpo di genio. Cosa era cambiato?